Il grazie del Vescovo al mondo della Sanità locale – Aiuti dai cattolici cinesi
dall’Ufficio Stampa della Diocedsi di Macerata
Seguendo le notizie sulla stampa e le TV locali, e anche sentendo al telefono tante persone, sperimento ogni giorno quanto siano sotto pressione continua tutti coloro che lavorano nella sanità a livello locale, dagli infermieri ai medici ai dirigenti di ospedali e Asur.Vorrei ringraziarli tutti personalmente per quanto fanno con impegno e dedizione. Vorrei che tutti coloro che curano i malati sentissero che il Vescovo è convintamente al loro fianco, che prega ogni giorno per loro, che affida a quanti tra loro sono credenti, anche la piena dignità di dire una parola di conforto e benedizione ai malati che incontrano. Dite loro: «il Vescovo si fida di me e mi ha affidato la sua benedizione perché te la porti di cuore».
Con la mia solita schiettezza devo dire che ho anche sentito di attacchi e polemiche di vario tipo contro gli operatori sanitari del nostro territorio. Ritengo che solo chi non ha esperienza di situazioni di emergenza reale possa pensare di entrare in polemica o mettersi a contestare la buona fede, o l’impegno di tutto il nostro comparto sanitario a ogni livello.
Sono certo che finita l’emergenza sarà lo stesso mondo della sanità che vorrà rileggere con serietà e puntiglio l’esperienza fatta, per vedere cosa si possa migliorare in futuro. Ma adesso basta polemiche e tutti diciamo grazie a chi ci cura.
Il vescovo Nazzareno
AIUTI SANITARI DALLA CINA
Ormai da molti anni la Diocesi di Macerata ha rapporti molto stretti con varie comunità di cattolici cinesi. Alcuni sacerdoti cinesi vivono e lavorano da noi, facendo riferimento in particolare al Centro Studi Padre Matteo Ricci, che cura la traduzione di volumi destinati alla formazione dei sacerdoti e dei laici in Cina, oltre a essere un punto di riferimento per tanti studenti cinesi nell’università di Macerata. La collaborazione si estende anche alla formazione di seminaristi cinesi sia nel seminario Redemptoris Mater di Macerata che in quello Regionale Marchigiano di Ancona.
Per questo quando i nostri amici cinesi hanno saputo delle nostre difficoltà a reperire materiale sanitario si sono subito attivati e con la collaborazione di tanti e il lavoro dei nostri sacerdoti sono giunte in questi giorni a Macerata: 800 tute protettive e 200 occhiali per il nostro ospedale, 22.000 mascherine spedite dagli amici di Shangai per il Comune di Macerata, 3.200 mascherine inviate dalla sede di Hong Kong del Centro studi Padre Matteo Ricci e oggi altre 110.000 mascherine in corso di distribuzione a Ospedale, Caritas, Carabinieri, Prefettura, Anffas, Croce Rossa, Ordine dei Medici, Parrocchie e ad altre strutture caritative e di assistenza (vedere foto allegate).
Il vescovo Marconi, ha ringraziato di cuore le comunità cattoliche cinesi donatrici, lodando l’impegno e la collaborazione di quanti, a partire dai nostri sacerdoti cinesi e dagli uffici di curia, si sono impegnati fortemente per ottenere questo risultato. «È un piccolo miracolo della carità», ha detto il vescovo, «realizzato da tante persone di buona volontà e certamente per l’intercessione di Padre Matteo Ricci che siamo certi ci sta aiutando dal cielo a vivere questo momento difficile».