L’oratorio
L’oratorio è un luogo della cristianità solitamente di piccole dimensioni destinato alla preghiera e al culto privato di famiglie o comunità. Generalmente annesso e collegato, almeno in origine, ad altri edifici (es. di un castello), l’oratorio poteva anche sorgere come edificio indipendente.
Presente fin dalla nascita del cristianesimo, ebbe però grande diffusione nel XVII secolo in seguito alla Controriforma cattolica, tanto che gli esempi più pregevoli di oratorio appartengono proprio al Barocco. Gli oratori divennero importanti soprattutto a partire da quell’epoca, con la regola di san Filippo Neri, che pose una distinzione precisa tra oratorio e chiesa: l’oratorio per essere tale (anche quando fisicamente collegato ad un altro edificio) doveva possedere un accesso indipendente e facciata propria.
San Filippo Neri formò un’organizzazione di preghiera presso un Oratorio di Roma; l’idea venne sviluppata da Don Bosco in centro di aggregazione giovanile, diffuso specialmente al Nord Italia, da cui deriva il significato moderno di Oratorio.